Per noi italiani, che siamo ovviamente cittadini comunitari, aprire un conto corrente bancario a Marbella, o più in generale in Spagna, è una cosa molto semplice.
Per prima cosa dovete sapere che le banche spagnole distinguono i propri clienti in residenti fiscali e non residenti fiscali: di seguito trovate i consigli su come aprire un conto corrente bancario in Spagna in entrambi i casi.
NON residente fiscale
Si tratta di tutti coloro che non risiedono fiscalmente in Spagna e che dunque non versano le imposte nel paese iberico. Per fare un esempio concreto, i turisti o chi si è da poco trasferito ed è alla ricerca di un lavoro o ancora non ha aperto una partita IVA in Spagna non sono residenti fiscali. In questo caso basta recarsi in banca con la propria carta di identità o passaporto e sarà aperto un conto corrente per non residenti fiscali. Non è necessario avere il NIE e generalmente il mantenimento di questi conti è abbastanza caro.
Residente fiscale
Si tratta di coloro che pagano le imposte su suolo spagnolo (i lavoratori dipendenti, i lavoratori autonomi, chi apre una partita iva in Spagna…). In questo caso la banca vi chiederà il NIE, la tarjeta de residencia o i documenti che attestano che siete lavoratori in proprio (la “alta de autonomo”) o dipendenti (“trabajadores por cuenta ajena”). In questo caso i conti correnti sono decisamente più vantaggiosi e spesso a costo zero.
Vi consigliamo di aprire un conto corrente in banche solide e di livello internazionale come Santander, BBVA, Sabadell, Caixa o Bankinter. Se preferite una banca locale vi segnaliamo Caja Sur.