Più di 200 persone hanno assistito alla nona edizione del Congresso Smart Living, che si è celebrato nella suggestiva cornice dell’Hotel Puente Romano di Marbella.
In questa occasione il tema centrale è stata la tecnologia blockchain, la sua evoluzione in quella che viene definita “società digitale” e la sua applicazione in ambito turistico.
Difficile riassumere in poche righe di cosa si tratta, ma possiamo dire che la “Blockchain è una tecnologia che permette la creazione e gestione di un grande database distribuito per la gestione di transazioni condivisibili tra più nodi di una rete.” Possiamo definire la blockchain come “un database decentralizzato che archivia asset e transazioni su una rete di tipo peer-to-peer.”
Il congresso, presentato e condotto da Nadia Tresoro e di cui ViviMarella è stato media partner, ha evidenziato come Marbella puó diventare un laboratorio di idee nel settore dell’innovazione turistica.
Il sindaco Ángeles Muñoz ha dichiarato che questa tecnologia da un lato puó “rendere più trasparente la gestione della cosa pubblica, dall’altro puó fare di Marbella il centro di sviluppo in Spagna di questa tecnologia.”
Un concetto che il “concejal de Innovación, Baldomero León” ha ulteriormente sottolineato dichiarando che “il mio obiettivo è che Marbella diventi l’epicentro a livello nazionale degli studi sulla tecnologia blockchain, una rivoluzione pari a quella rappresentata da internet qualche anno fa”.