Pablo Alborán à nato a Malaga 29 anni fa e più di una volta ha dichiarato che uno dei suoi sogni sarebbe stato quello di suonare di fronte al suo pubblico allo Starlite Festival… e ieri quel sogno è diventato realtà!
Nella intervista che ha preceduto lo show, Pablo ha dichiarato che “finalmente il sogno si avvera; per me si tratta del debutto allo Starlite Festival, un luogo unico, magico, dove darò il massimo affinchè la mia gente si diverta e torni a casa felice”.
Senza alcun dubbio si è trattato di uno dei concerti più emozionanti dell’estate di Starlite, ma anche carichi di ritmo e passione, come si è potuto intuire fin dalla prima canzone, No vaya a ser, seguita da Pasos cero e La escalera, tratte dall’album Terral.
Pablo ha presentato al suo pubblico numerose canzoni tratte dall’ultimo album Prometo che solo in Spagna ha venduto più di 200.000 copie (5 volte disco di Platino)
Davvero impressionante la scenografia che accompagna Saturno, il primo singolo tratto dall’album Prometo, ma altrettanto intense sono state La Llave, Tu Refugio, Tu boca de hule, Vivir.
Tornato sul palco per il bis di rito, Alborán si è esibito al piano intonando Solamente tú e Prometo, facendo risaltare una voce fuori dal comune.
Il concerto si è chiuso con il pubblico in piedi cantando Extasis e Vívela: arrivederci a presto Pablo!