Uno dei prodotti di cui l’Andalusia va fiera è senza ombra di dubbio l’olio di oliva extra vergine di oliva e lo chef che meglio sta interpretando questo “nettare degli dei” è senza dubbio Daniel García Peinado, pluripremiato chef di Malaga.
Oggi Daniel è lo “Chef Ejecutivo del hotel La Cala Resort de Mijas” e in questa intervista ci racconta come è diventato Chef de AOVE.
Come ti è venuto in mente di “sposarti” con l’olio extra vergine di oliva?
Potremmo dire che fu un colpo di fulmine o una coincidenza. Tutta colpa di Oleocanthal, una molecola scoperta nel 2005 dallo scienziato americano Gary Beauchamp che pochi anni fa sale alla ribalta quando Paul Breslin dimostra che questa sostanza “in vitro” può uccidere le cellule cancerogene lasciando vivere quelle sane. Da allora ho pensato che l’olio di oliva extra vergine potesse essere la base per creare un nuovo tipo di cucina.
Un altro incontro importante per te è avvenuto nel 2013, non è così?
Proprio in quell’anno conobbi, ancora una volta quasi per caso, il Dottor José Antonio Amérigo che mi chiede di elaborare un menú speciale per pazienti con artrosi, che fosse gustoso e salutare. Ancora una volta l’olio di oliva extravergine era la risposta! Da quel momento ho compreso quale sarebbe stato il mio tratto distintico nella mia carriera di chef: il binomio benessere – gastronomia basato su una cucina in cui l’olio extra vergine di oliva ha un ruolo fondamentale
Per te quindi l’olio extra vergine di oliva non è più un semplice condimento!
Proprio così. Per ottenere un piatto di alta gastronomia bisogna considerare l’olio extra vergine come uno degli ingredienti principali. In Spagna abbiamo quasi 300 varietà di olio d’oliva extra vergine con cui potere sperimentare, combinando sapori ma stando attenti ai valori calorici e nutrizionali.
Quale è dunque la tua filosofia in cucina?
Ogni mia ricetta deve essere gustosa, creativa e salutare. Sono un innamorato della dieta mediterranea e nei mie menú non mancano mai verdure e pesce fresco. I miei piatti non sono molto elaborati, ma sono invece nutrienti e salutari. Ovviamente l’olio di oliva extravergine è uno dei grandi protagonisti della mia cucina.
Salutiamo Daniel García Peinado facendogli tanti in bocca al lupo per le sue prossime sfide, tra cui spicca la partecipazione al Campionato Mondiale di Cucina a Lussemburgo il prossimo novembre